Supporto globale per l'ingegnere marocchino che protesta contro il genocidio di Gaza
Ibtihal Aboussad, un ingegnere marocchino della Microsoft, ha ricevuto un ampio sostegno internazionale per la sua coraggiosa protesta contro il coinvolgimento della Microsoft nelle violenze in corso a Gaza. I suoi commenti, fatti durante un confronto pubblico con il CEO di AI Mustafa Suleyman, hanno suscitato notevole attenzione e supporto dalla comunità globale.
Durante la protesta, Aboussad ha interrotto Suleyman, etichettandolo come "profittatore di guerra" e implorando: "Smettete di usare l'IA per il genocidio". In un'intervista successiva alle sue osservazioni, ha espresso che le sue preoccupazioni sul contributo alle atrocità a Gaza superavano di gran lunga qualsiasi timore per la sua carriera.
Le sue dichiarazioni hanno trovato profonda risonanza tra i sostenitori della causa palestinese, che piangono la perdita di innumerevoli civili di Gaza nel conflitto in corso. Il sostegno ad Aboussad è stato ripreso da varie organizzazioni e attivisti in tutto il mondo, con molti che hanno elogiato il suo coraggio.
Funzionari di Hamas e gruppi per i diritti umani l'hanno elogiata per aver preso posizione. Gli utenti dei social media hanno celebrato le sue azioni, con uno che ha detto "Una donna di un milione di uomini", sottolineando il suo coraggio nel rischiare il lavoro per le sue convinzioni. Un altro utente ha sottolineato il sacrificio che ha fatto, osservando "Chi di noi rinuncerebbe a uno stipendio mensile di $ 15.000 per il bene della propria religione?"
I resoconti indicano che dopo la sua protesta, ci sono stati tentativi di mettere a tacere Aboussad, con affermazioni secondo cui Microsoft ha sospeso i suoi account. Ciò ha alimentato le accuse secondo cui il gigante della tecnologia è complice nel sostenere l'occupazione israeliana.
I documenti trapelati di gennaio hanno rivelato che la tecnologia di Microsoft è utilizzata dalle forze israeliane, sollevando seri interrogativi etici sul ruolo dell'azienda nel conflitto. Questi documenti hanno indicato che le operazioni di difesa israeliane hanno fatto molto affidamento sui servizi di Microsoft, in particolare durante importanti azioni militari a Gaza.
La relazione tra Microsoft e Israele è ben documentata. La ricerca del centro Who Profits evidenzia gli ampi servizi forniti dall'azienda tecnologica al governo israeliano, rafforzando il controllo che circonda le sue operazioni nella regione.
Mentre la situazione a Gaza continua a peggiorare, la posizione di Aboussad esemplifica la crescente richiesta di responsabilità tra le aziende coinvolte nei conflitti a livello globale. Il suo coraggio serve a ricordare il potere delle voci individuali di fronte a circostanze schiaccianti.
leggi anche
Ultime notizie
- 14:15 Impact Fund Denmark: il fondo danese rafforza i suoi investimenti in Marocco
- 13:30 L'ONU definisce le sue priorità per combattere l'islamofobia, secondo Miguel Ángel Moratinos
- 12:42 I prezzi globali dei prodotti alimentari calano a maggio grazie al calo dei prezzi di cereali e oli vegetali
- 12:00 Il Marocco evidenzia la sua strategia per il clima e l'energia in un forum a Panama
- 11:15 L'Organizzazione Internazionale del Lavoro vota a favore dell'elevazione dello status della Palestina
- 10:45 Il CEO di Alphabet afferma che l'intelligenza artificiale non eliminerà posti di lavoro
- 10:00 Turismo in Marocco: oltre 5,7 milioni di visitatori nel primo trimestre del 2025