Il partenariato tecnologico tra Unione Europea e Africa al centro dell'attenzione al GITEX Africa 2025

L'Unione Europea e diversi suoi Stati membri partecipano attivamente alla terza edizione del GITEX Africa, che si terrà dal 14 al 16 aprile a Marrakech. Questo importante evento, considerato la più grande fiera africana dedicata alla tecnologia e all'innovazione, accoglie oltre 100 aziende e startup europee che vengono a mostrare le loro competenze, a stringere partnership con gli ecosistemi di innovazione africani e a contribuire alla dinamica imprenditoriale del continente.

La partecipazione europea si concretizza in particolare attraverso la presenza del Consiglio europeo per l'innovazione, un'istituzione volta a sostenere le innovazioni tecnologiche. Un padiglione speciale mette in risalto cinque aziende tecnologiche europee leader che operano in settori chiave quali il trattamento delle acque, l'efficienza dell'irrigazione agricola e le soluzioni di condivisione dei dati sicure e trasparenti.

Oltre a questo padiglione, diversi Stati membri dell'UE hanno allestito stand nazionali, evidenziando la diversità degli approcci e delle offerte tecnologiche europee. Visitando la mostra, l'ambasciatrice dell'Unione Europea in Marocco, Patricia Llombart Cussac, ha dichiarato che questa forte mobilitazione riflette la forza del partenariato tra Europa e Africa nei settori dell'innovazione e della ricerca, sostenuto dalla strategia europea "Global Gateway". Quest'ultimo mira a rafforzare i collegamenti nei settori chiave dello sviluppo sostenibile, in particolare la trasformazione digitale.

Ha inoltre ricordato che l'adozione dell'Agenda per l'innovazione tra l'Unione Africana e l'Unione Europea nel luglio 2023 segna una tappa decisiva nella cooperazione tra i due continenti. Questa agenda si basa su quattro priorità strategiche: la salute, la transizione verso un'economia verde, la digitalizzazione e la scienza al servizio della società.

Il 2025 segna anche il 25° anniversario di un partenariato euro-africano unico, fruttuoso e solido, incentrato sulla prosperità, la pace, le persone e il pianeta. Numerosi programmi europei dimostrano l'impegno dell'Unione nel sostenere il Marocco e i paesi africani nel loro desiderio di dare potere alle piccole imprese e alle startup innovative di fronte alle sfide attuali e future.

Il Marocco si distingue come uno dei partner africani più attivi nei settori della ricerca e dell'innovazione. Partecipa a diversi programmi europei come Horizon Europe, PRIMA ed Erasmus+, che promuovono il trasferimento di conoscenze e tecnologie.

Inoltre, l'Unione Europea ha concluso un partenariato con il Marocco volto a sostenere la modernizzazione della pubblica amministrazione. Attraverso il programma "Reform", con una dotazione di 50 milioni di euro, l'obiettivo è digitalizzare i servizi pubblici a vantaggio dei cittadini e delle imprese. Questo programma è implementato in collaborazione con il Ministero della Transizione Digitale marocchino, l'Agenzia per lo Sviluppo Digitale, la Direzione Generale delle Autorità Locali e la Segreteria Generale del Governo.

Infine, nell'ambito della sua visione strategica a lungo termine, l'Unione Europea sta preparando un nuovo Patto per il Mediterraneo. Questo patto, previsto per l'ultimo trimestre del 2025, mira a rafforzare il partenariato euromediterraneo concentrandosi su ambiti concreti di cooperazione che hanno un impatto sulle popolazioni di entrambe le sponde, con la trasformazione digitale che occupa un posto centrale.