Ministro degli Esteri italiano: Siamo costretti a rafforzare la nostra sicurezza a causa dell'aggressione russa e di altre minacce.
Il vice primo ministro e ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha affermato che "a causa degli eventi, dell'aggressione russa e di altre minacce, siamo costretti a rafforzare la nostra sicurezza".
"Ma dobbiamo farlo insieme, perché 27 misure diverse in Europa sono inutili", ha aggiunto.
Le osservazioni di Tajani sono state contenute nel discorso pronunciato mercoledì in occasione del 70° anniversario della Conferenza di Messina, dove la città siciliana ospitò nel 1955 un incontro dei sei stati membri della Comunità europea del carbone e dell'acciaio (Francia, Germania occidentale, Italia, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo), nucleo iniziale del progetto di integrazione europea.
"L'efficacia del nostro strumento militare non è nemmeno un terzo di quella degli Stati Uniti. Non lasciamoci trasportare dalla propaganda sulle armi; la questione è la sicurezza", ha avvertito Taiani, riferendosi alle critiche dell'opposizione alla politica degli armamenti.
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