X

seguici su Facebook

Amina Bouayach eletta Presidente della Rete Globale delle Istituzioni Nazionali per i Diritti Umani

Tuesday 11 March 2025 - 20:37
Amina Bouayach eletta Presidente della Rete Globale delle Istituzioni Nazionali per i Diritti Umani

La presidente del Consiglio nazionale per i diritti umani (CNDH) del Marocco, Amina Bouayach, è stata eletta all'unanimità presidente della Rete globale delle istituzioni nazionali per i diritti umani (GANHRI), durante l'assemblea generale dell'organizzazione, tenutasi a Ginevra a margine della 58a sessione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite. L'annuncio è stato dato da Vladan Stefanov, responsabile della sezione Istituzioni nazionali per i diritti umani e meccanismi regionali presso l'Ufficio dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani, in seguito al voto positivo di tutte le istituzioni nazionali per i diritti umani di categoria A.

Il processo elettorale è stato supervisionato dalle Nazioni Unite, che garantiscono la trasparenza e l'integrità del voto. La nomina di Amina Bouayach ha ricevuto ampio sostegno dai rappresentanti delle istituzioni nazionali per i diritti umani di tutte le regioni geografiche, dopo essere stata formalmente proposta dalla Rete delle istituzioni nazionali africane per i diritti umani. Questa rete ha convalidato la propria candidatura nel corso della propria assemblea generale tenutasi il giorno prima a Ginevra.

Questa scelta segna il ritorno del continente africano alla presidenza del GANHRI dopo un decennio di assenza. Nel suo discorso, Amina Bouayach ha espresso la sua gratitudine e il suo onore per questa fiducia e ha elogiato l'impegno collettivo delle istituzioni nazionali africane per i diritti umani che, a suo dire, lavorano quotidianamente in contesti spesso complessi per la promozione e la protezione dei diritti umani.

Ha inoltre sottolineato che le elezioni si svolgono in un momento in cui il multilateralismo globale sta attraversando un periodo difficile e le istituzioni nazionali per i diritti umani si trovano ad affrontare notevoli sfide finanziarie. Bouyaich ha affermato che l'obiettivo del GANHRI nei prossimi anni sarà quello di rafforzare il suo lavoro all'interno delle Nazioni Unite e di difendere più attivamente i diritti e le libertà in un mondo in continuo cambiamento.

Amina Bouayach ha espresso la sua piena consapevolezza delle responsabilità che la attendono, sottolineando l'importanza di affrontare le sfide globali contemporanee, come il regresso dei diritti civili e politici, la violenza contro le donne, le crescenti disuguaglianze economiche e gli impatti dei cambiamenti climatici. Ha inoltre sottolineato la necessità di rafforzare i meccanismi di tutela dei diritti umani, in particolare nei contesti di conflitto armato e di riduzione degli spazi civili.

Infine, Bouyaich ha preso il posto di Mariam al-Attiyah, presidente della Commissione nazionale per i diritti umani del Qatar, che ha guidato il GANHRI negli ultimi tre anni. Al termine di questa assemblea generale, l'irlandese Alison Kilpatrick è stata eletta anche Segretaria generale del GANHRI, succedendo ad Amina Bouayach.


leggi anche