Il Marocco evidenzia la sua strategia per il clima e l'energia in un forum a Panama
Al Forum sui cambiamenti climatici e la giusta transizione, organizzato dal Parlamento dell'America Latina e dei Caraibi (Parlatino) il 4 e 5 giugno a Panama City, il Primo Vicepresidente della Camera dei Consiglieri del Marocco, Abdelkader Salama, ha sottolineato l'esemplarità del modello marocchino nella lotta ai cambiamenti climatici e alla transizione energetica.
Abdelkader Salama, che ha guidato la delegazione marocchina al forum, ha sottolineato l'ambiziosa strategia nazionale del Regno per lo sviluppo sostenibile, incentrata sulla preservazione delle risorse naturali e sull'aumento dell'uso di energie rinnovabili. Ha citato in particolare la centrale solare Noor di Ouarzazate, una delle più grandi al mondo, che dimostra l'impegno del Marocco a raggiungere oltre il 52% della sua produzione energetica da fonti pulite entro il 2030.
Ha inoltre discusso della politica idrica nazionale in risposta alle crescenti sfide della siccità, nonché dell'integrazione dell'educazione ambientale nei programmi scolastici, con l'obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni sulle problematiche climatiche.
A livello regionale e internazionale, secondo Salama, il Marocco è un attore affidabile e impegnato. Il Regno ha ospitato la COP22 nel 2016 a Marrakech, ha organizzato la Conferenza sull'adattamento dell'agricoltura africana (TRIPLE A) nel 2025 ed è membro fondatore di diverse iniziative, tra cui l'Alleanza Solare Internazionale, che riunisce oltre 100 paesi. Partecipa attivamente a quadri regionali come l'Iniziativa 5+5 nel Mediterraneo occidentale e l'Unione per il Mediterraneo, oltre ad aver ratificato importanti accordi internazionali in materia ambientale.
Al termine del forum, è stato lanciato un nuovo quadro di cooperazione, intitolato "Alleanza per l'azione per il clima e una transizione giusta". La Camera dei Consiglieri del Marocco, rappresentata da Abdelkader Salama, è membro fondatore attraverso la firma della dichiarazione fondativa volta a promuovere lo scambio di esperienze, la consultazione parlamentare e il coordinamento di iniziative concrete in materia di clima.