Il Marocco sottolinea la sua esperienza nell'emancipazione femminile alla 69a sessione della Commissione delle Nazioni Unite sulla condizione femminile.
Nel corso della 69a sessione della Commissione delle Nazioni Unite sulla condizione femminile, tenutasi a New York dal 10 al 21 marzo, la Ministra della Solidarietà, dell'Integrazione Sociale e della Famiglia, Naïma Ibn Yahiya, ha sottolineato l'importanza della partecipazione del Marocco a questo evento, evidenziando i notevoli sforzi del Paese per promuovere l'emancipazione delle donne e migliorare le loro condizioni di vita.
Nel suo discorso, il Ministro ha discusso i risultati delle discussioni svoltesi in questa sessione, presentando al contempo gli elementi chiave del piano d'azione del governo in materia di emancipazione delle ragazze e delle donne. Ha sottolineato che l'esperienza marocchina ha suscitato un grande interesse internazionale grazie alla sua capacità di coniugare le sue particolarità nazionali con i suoi impegni internazionali. Ha inoltre sottolineato le politiche e i programmi attuati per sostenere donne e ragazze, tra cui riforme nei settori della protezione sociale, dell'accesso all'occupazione, dell'imprenditoria femminile e dell'accesso ai finanziamenti, oltre agli sforzi per migliorare l'istruzione delle ragazze, in particolare nelle aree rurali e vulnerabili.
Il ministro ha inoltre sottolineato i progressi compiuti a livello legislativo, tra cui le revisioni legislative volte a eliminare le discriminazioni e a rafforzare la parità di genere. L'adozione di leggi sulla parità di genere e la creazione di istituzioni costituzionali dedicate al sostegno delle politiche pubbliche sono state citate come importanti pietre miliari in questo ambito. Ha inoltre sottolineato il ruolo essenziale della società civile nello sviluppo di queste politiche pubbliche.
In questo contesto, il Ministro ha ricordato l'importanza del progetto di revisione del Codice della famiglia e ha elogiato il ruolo di Sua Maestà il Re Mohammed VI nel guidare questa importante riforma, che è religiosa, giuridica, sociale ed economica e che ha portato a proposte di modifiche sostanziali.
Per quanto riguarda le azioni future, il Ministro ha menzionato gli sforzi in corso per studiare le raccomandazioni internazionali volte a proteggere i diritti delle donne e delle ragazze, nonché l'attuazione di piani d'azione globali, tra cui la Piattaforma d'azione di Pechino e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile per il 2030. Inoltre, verrà creato un nuovo premio "Eccellenza" per premiare i media e i giornalisti che lavorano per promuovere la parità di genere, al fine di dare maggiore visibilità al lavoro svolto in questo ambito.
Infine, il Ministero ha organizzato un incontro di comunicazione che ha permesso la proiezione di un film che metteva in risalto la partecipazione del Marocco alla 69a sessione della Commissione delle Nazioni Unite sulla condizione femminile. In questa occasione, sono state premiate per il loro straordinario contributo diverse donne impegnate nella difesa dei diritti delle donne.
leggi anche
Ultime notizie
- Yesterday 17:39 Cinque università marocchine tra le prime 2.000 a livello mondiale
- Yesterday 15:23 Critical Minerals: il Marocco entra nella corsa globale al titanio con il progetto TitanBeach
- Yesterday 14:04 Conte: Non vogliamo essere complici del genocidio e manifesteremo per Gaza.
- Yesterday 14:02 Italia: un immigrato marocchino muore in un brutale omicidio per mano di un suo concittadino a Milano.
- Yesterday 13:19 Il Marocco a Nizza, la voce dell'Africa alla Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani
- Yesterday 12:45 Il Marocco consoliderà la sua posizione tra le cinque maggiori economie africane entro il 2025
- Yesterday 12:12 Il dirham si rafforza con l'aumento delle riserve e del mercato azionario marocchino