Il Marocco è una destinazione chiave per le aziende europee che intendono rafforzare le proprie catene di fornitura.
Grazie alla sua vicinanza all'Europa, il Marocco sta emergendo come destinazione preferita dalle aziende europee che cercano di proteggere le proprie catene di fornitura tramite nearshoring.
Secondo un rapporto di breakbulk.news, il 64% delle aziende europee ha adattato le proprie strategie per ridurre i rischi, con il Marocco che nel 2023 ha esportato merci per un valore di 41,64 miliardi di dollari, metà dei quali verso l'Unione Europea. Essendo la quinta economia africana nel 2024, si prevede che crescerà a un tasso medio annuo del 3% fino al 2029, offrendo una varietà di prodotti che vanno dall'industria all'agricoltura e all'energia.
Sfide dei trasporti e soluzioni innovative
Nonostante il dinamismo commerciale, i trasporti tra il Marocco e l'Europa soffrono della congestione del traffico terrestre, che provoca ritardi e aumenta le emissioni di carbonio.
Per risolvere questo problema, Maersk ha lanciato il servizio Morocco Bridge, che combina camion, treni e traghetti giornalieri tra Tangeri Med e Algeciras, migliorando velocità ed efficienza.
Questa soluzione è rivolta a settori vitali come l'automotive e l'alimentare, sfruttando il porto di Tangeri Med, il più grande dell'Africa, e migliorando al contempo la connettività logistica ferroviaria con la Francia e l'Europa meridionale.
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