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Politica

Il Pentagono ammette di aver predisposto piani di emergenza per un'invasione della Groenlandia e di Panama

Yesterday 09:26

Il Segretario alla Difesa statunitense Pete Hegseth ha ammesso che il Pentagono ha predisposto piani di emergenza per una possibile invasione della Groenlandia e di Panama. Durante un'audizione tesa davanti alla Commissione Forze Armate della Camera, Hegseth ha eluso diverse domande dirette sulle sue decisioni e sull'uso dell'app crittografata Signal per discutere di operazioni militari delicate.

Alla domanda del deputato democratico Adam Smith dello Stato di Washington sull'esistenza di piani per l'occupazione forzata della Groenlandia o di Panama, Hegseth ha ripetutamente risposto: "La nostra missione al Dipartimento della Difesa è di avere piani per qualsiasi emergenza", senza confermare o smentire esplicitamente la domanda.

Questa sorprendente dichiarazione giunge mentre il Parlamento danese ha appena approvato un disegno di legge che autorizza l'istituzione di basi militari statunitensi sul suo territorio, una misura percepita da alcuni come una concessione di sovranità agli Stati Uniti, in un contesto di crescente pressione da parte di Washington per estendere la propria influenza sulla Groenlandia, un territorio autonomo all'interno del regno danese.

Il Primo Ministro della Groenlandia, Jens Frederik Nielsen, ha espresso la sua categorica opposizione a qualsiasi tentativo di controllo statunitense sull'isola. Questo rifiuto giunge in un momento in cui l'amministrazione del Presidente Donald Trump sta mostrando un crescente interesse strategico per questa regione artica, ricca di risorse naturali e di grande importanza geopolitica.

Queste rivelazioni riaccendono le tensioni sulle ambizioni militari e geopolitiche degli Stati Uniti, sollevando preoccupazioni circa il rispetto del diritto internazionale e la sovranità delle nazioni alleate.

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