Il sostegno britannico al piano di autonomia marocchino dà nuovo impulso al movimento internazionale per la risoluzione del conflitto nel Sahara
Il recente sostegno del Regno Unito al piano di autonomia proposto dal Marocco rappresenta una svolta importante nel movimento internazionale volto a raggiungere una soluzione definitiva al conflitto nel Sahara, nel rispetto della sovranità marocchina. Secondo l'esperto di sicurezza britannico Sir Simon Mayall, questa posizione fa parte di un cambiamento diplomatico allineato con le principali potenze occidentali come Francia, Spagna e Stati Uniti.
Durante la sua visita ufficiale in Marocco, il Ministro degli Esteri britannico David Lammy ha descritto il piano marocchino come la base "più credibile, realistica e pragmatica" per risolvere questa controversia regionale. Ha ribadito questa posizione alla Camera dei Comuni, affermando che ora esiste una reale opportunità, spinta da un rinnovato impegno internazionale, di far progredire questa questione a lungo in sospeso.
In un articolo di opinione pubblicato sul Daily Telegraph, Sir Simon Mayall, ex consigliere del Ministero della Difesa britannico, ritiene che questo sostegno modifichi l'equilibrio di potere all'interno del Consiglio di Sicurezza e dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite e ponga le basi per una risoluzione definitiva del conflitto. Sottolinea che questo risultato rappresenterebbe una reale opportunità per uno sviluppo economico e umano sostenibile nella regione.
Questo cambio di direzione è anche in linea con la visione diplomatica realistica sostenuta dal governo laburista, secondo Mayall, che ritiene che il Regno Unito debba ora identificare i suoi veri partner nel continente africano. Il Marocco, con i suoi investimenti nelle province meridionali e il suo modello di sviluppo innovativo, sembra essere un attore affidabile e strategico.
La visita del Ministro David Lammy a Rabat è stata anche segnata dalla firma di diversi accordi che rafforzano il partenariato strategico tra Marocco e Regno Unito. Questa relazione bilaterale, fondata su oltre otto secoli di scambi diplomatici, sta quindi entrando in una nuova fase strategica basata su una convergenza di opinioni sulle sfide della sicurezza, della stabilità e della prosperità regionale, in particolare in Africa.
Il Marocco è riconosciuto come un forte baluardo contro il terrorismo, l'estremismo, la criminalità organizzata e l'immigrazione irregolare nell'Africa subsahariana. Questo ruolo stabilizzatore rafforza l'importanza del sostegno britannico all'iniziativa marocchina.
Questo annuncio ha ricevuto ampia attenzione sulla stampa britannica. Diversi importanti quotidiani hanno elogiato l'importanza di questa posizione nel promuovere la risoluzione di un conflitto che ha ostacolato la stabilità regionale per troppo tempo.
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