La Gran Bretagna invita i paesi del Commonwealth a sostenere l'iniziativa per l'autonomia nel Sahara marocchino

Liam Fox, parlamentare britannico, ex Segretario alla Difesa e membro della Camera dei Comuni, ha accolto con favore, in un messaggio pubblicato sulla piattaforma X, la recente decisione del Regno Unito di sostenere ufficialmente l'iniziativa per l'autonomia marocchina nel Sahara. Questo cambio di posizione segna una svolta nella politica estera britannica nei confronti di questa annosa questione regionale.

Questa dichiarazione giunge nel contesto di una crescente mobilitazione internazionale sulla questione del Sahara, in seguito al riconoscimento da parte del governo britannico dell'iniziativa per l'autonomia proposta dal Marocco come unica soluzione realistica e seria per porre fine a questo conflitto. Liam Fox, fermo difensore dell'integrità territoriale del Marocco, ha sottolineato che questo riconoscimento da parte di Londra riflette una crescente consapevolezza della rilevanza della proposta marocchina, invitando al contempo i paesi membri del Commonwealth a seguire l'esempio del Regno Unito.

Nel suo messaggio, ha affermato: "È tempo di invitare tutti i nostri alleati e partner all'interno del Commonwealth ad adottare la stessa posizione", sollecitando una convergenza di sostegno sulla sovranità del Marocco nel quadro del progetto di autonomia.

Il sostegno britannico è stato confermato durante una sessione ufficiale del Parlamento, durante la quale il governo ha ribadito il proprio impegno a promuovere soluzioni politiche durature che rispettino la sovranità e l'integrità territoriale degli Stati. Questo nuovo allineamento strategico da parte di Londra fa parte di un significativo passaggio da una posizione storicamente neutrale a un sostegno attivo all'iniziativa marocchina.

Questo riposizionamento britannico coincide con gli appelli di Liam Fox e riflette un significativo cambiamento nell'attuale equilibrio geopolitico. Costituisce un sostegno significativo al Marocco nel suo tentativo di finalizzare la propria unità territoriale e nei suoi sforzi per stabilire stabilità e stimolare lo sviluppo nella regione.

Inoltre, questa nuova direzione apre la strada a potenziali alleanze rafforzate all'interno del Commonwealth, che probabilmente genereranno una maggiore pressione diplomatica sugli altri attori interessati, incoraggiandoli a considerare seriamente l'autonomia come una soluzione praticabile, realistica e duratura al conflitto nel Sahara.