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Le alluvioni in Australia causano cinque morti e migliaia di case danneggiate

Sunday 25 May 2025 - 10:47
Le alluvioni in Australia causano cinque morti e migliaia di case danneggiate

Lo stato australiano del Nuovo Galles del Sud è entrato nella fase di ripresa dopo che una grave inondazione ha danneggiato quasi 10.000 case, mentre le autorità continuano ad avvertire del pericolo persistente nonostante il miglioramento delle condizioni meteorologiche in alcune zone.

L'Insurance Council of Australia ha riferito di aver ricevuto finora almeno 1.600 richieste di risarcimento e ne sono previste altre migliaia nei prossimi giorni, man mano che i residenti torneranno alle loro case e inizieranno le valutazioni dei danni.
"Abbiamo dovuto evacuare fino a 50.000 persone negli ultimi giorni", ha dichiarato il presidente del consiglio, Andrew Hall, all'Australian Broadcasting Corporation. Ora, con il ritiro delle acque, la gente inizia a rendersi conto dell'entità dei danni. Esorto tutti a presentare le proprie richieste di risarcimento assicurativo il prima possibile e, se avete dimenticato il nome della vostra compagnia assicurativa, controllate l'app della vostra banca: potreste trovare un indizio lì.

Il servizio di emergenza dello Stato del Nuovo Galles del Sud ha confermato che i suoi sforzi sono ora concentrati sulla valutazione dei danni e sulle operazioni di bonifica, ma la situazione resta instabile in diverse aree.
"La situazione resta critica", ha affermato Paul McEwen, vicedirettore generale del servizio. "Sebbene le condizioni stiano iniziando a migliorare in alcune zone, non possiamo consentire ai residenti di tornare alle loro case finché il livello dell'acqua non si sarà abbassato a sufficienza e non saremo certi che sia sicuro."

Il Nuovo Galles del Sud è stato colpito da forti piogge: i servizi di emergenza dello Stato hanno confermato che circa 10.000 proprietà sono state danneggiate dalle inondazioni, dopo che in soli tre giorni sono cadute le precipitazioni equivalenti a quelle di sei mesi.
Sono ancora in vigore più di 31 avvisi di emergenza per inondazioni in tutto lo Stato, in particolare nelle regioni della costa centro-settentrionale, di Hunter e del Midwest. Città come Taree, Kempsey e le aree circostanti stanno subendo le peggiori inondazioni degli ultimi cento anni, con il fiume Manning a Taree che ha raggiunto livelli mai registrati dal 1929.
Finora sono stati registrati cinque decessi correlati all'alluvione, tra cui un uomo di circa 80 anni il cui corpo è stato trovato all'interno di un'auto bruciata in una proprietà rurale vicino a Cooplacureba, a nord-ovest di Taree.
Inondazioni e frane hanno inoltre chiuso tratti di strade vitali, come la Pacific Highway, mentre più di 5.000 case restano senza elettricità. Anche i trasporti pubblici a Sydney e nelle aree circostanti hanno subito ritardi e cancellazioni.

Dall'inizio delle inondazioni, le squadre di soccorso hanno effettuato più di 760 operazioni di soccorso e ricevuto più di 7.000 chiamate di soccorso.
Il primo ministro australiano Anthony Albanese e il premier dello Stato Chris Minns hanno visitato le zone colpite, annunciando aiuti federali e statali, tra cui un sostegno finanziario per le persone e le aziende colpite. Finora il programma di assistenza in caso di calamità è stato attivato in 19 località.

Le autorità hanno nuovamente invitato i cittadini a non guidare attraverso le acque alluvionali, sottolineando che "la ripresa richiederà tempo, ma le squadre di emergenza sono sul campo e i soccorsi sono in arrivo", ha affermato McQueen.


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