X

seguici su Facebook

Marocco-Corea del Sud: un partenariato strategico con ambizioni globali

Tuesday 27 May 2025 - 15:38
Marocco-Corea del Sud: un partenariato strategico con ambizioni globali

Il partenariato tra Marocco e Corea del Sud, a lungo discreto ma caratterizzato dal rispetto reciproco, sta attraversando una trasformazione significativa e multidimensionale. Questo riavvicinamento sta accelerando, guidato da interessi diplomatici allineati, ambizioni economiche comuni e una visione condivisa delle principali questioni globali.

Il 9 maggio 2025 ha segnato una svolta fondamentale nelle relazioni bilaterali. Seul ha espresso ufficialmente il suo sostegno al piano marocchino per l'autonomia del Sahara, presentato nel 2007, descrivendolo come uno "sforzo serio e credibile", in conformità con la risoluzione 1754 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Questo riconoscimento rompe con la neutralità precedentemente adottata dalla Corea del Sud e invia un forte messaggio alla comunità internazionale, rafforzando la legittimità della proposta marocchina. Già nel 2024, la Corea del Sud aveva escluso il Fronte Polisario dalla sua prima conferenza Corea-Africa, nonostante le pressioni dell'Algeria, confermando così la sua strategia di posizionare Rabat come partner chiave in Africa.

A livello economico, i legami si stanno intensificando. Nel febbraio 2025, Hyundai Rotem ha firmato uno storico contratto da 1,5 miliardi di euro con la Compagnia Nazionale delle Ferrovie Francesi (ONCF) per la fornitura di 110 treni intercity. Si tratta del più grande contratto mai vinto all'estero da una compagnia ferroviaria sudcoreana. Questo progetto incarna la crescente importanza degli scambi economici tra i due Paesi. Sebbene gli scambi commerciali siano rimasti relativamente modesti nel 2024 (circa 550 milioni di dollari), le discussioni su un Accordo di Partenariato Economico (APE) indicano una nuova era. L'obiettivo è aumentare i flussi commerciali, incoraggiare gli investimenti bilaterali e creare sinergie industriali in settori chiave come l'automotive, le batterie, la cantieristica navale e la difesa.

La dinamica diplomatica tra Rabat e Seul è inoltre supportata da un dialogo istituzionalizzato ad alto livello. Le visite incrociate di funzionari chiave illustrano l'intensità di questi scambi: Kim Jin-pyo, Presidente dell'Assemblea Nazionale sudcoreana, Park Sang-woo, Ministro della Pianificazione, e Yoon Hee-sung, CEO dell'Export-Import Bank, sono stati ricevuti a Rabat. Da parte marocchina, Nasser Bourita, Ryad Mezzour, Nizar Baraka e Rachid Talbi Alami hanno visitato Seul, evidenziando la portata della cooperazione strategica attualmente in fase di sviluppo.

Come partecipante impegnato al Vertice Corea-Africa del 2024, il Marocco si sta affermando come partner di riferimento per la Corea del Sud nel continente africano. Oltre ai principali accordi, le relazioni bilaterali sono arricchite da significativi gesti simbolici. Nel 2022, la Corea ha riconosciuto l'impegno di otto veterani marocchini che hanno partecipato alla guerra di Corea tra il 1950 e il 1953, un gesto di riconoscimento memorabile.

La cooperazione tra i due Paesi si estende anche ai settori sociale, ambientale e tecnico. Diversi accordi conclusi a margine del Vertice Corea-Africa riguardano la mitigazione dei cambiamenti climatici, la protezione sociale e lo sviluppo sostenibile, con il supporto del Fondo coreano per la cooperazione allo sviluppo economico (EDCF). In termini di governance, Seul sostiene il Marocco attraverso programmi per modernizzare le amministrazioni, combattere la corruzione e rafforzare la governance locale, mettendo a disposizione le proprie competenze digitali e amministrative.

Questo partenariato bilaterale incarna quindi una nuova generazione di relazioni internazionali, basate su pragmatismo, fiducia e reciprocità. In definitiva, il riavvicinamento strategico tra Marocco e Corea del Sud potrebbe riposizionare entrambi i Paesi come attori principali nel nuovo scenario geopolitico ed economico Africa-Asia, a dimostrazione di una cooperazione Sud-Sud decisamente lungimirante.


leggi anche