Inizia a New York il processo per traffico sessuale ed estorsione a Sean "Diddy" Combs

Lunedì 5 maggio 2025 ha segnato l'inizio del processo penale a Sean "Diddy" Combs, figura di spicco dell'industria musicale, presso la corte federale di Manhattan. Il caso, che ha scosso il mondo dello spettacolo, prevede gravi accuse di traffico sessuale, estorsione, rapimento e violenza organizzata, che potrebbero comportare l'ergastolo in caso di condanna.

Combs, 55 anni, è comparso davanti alla Corte Federale Daniel Patrick Moynihan mentre iniziava il processo di selezione della giuria sotto la supervisione del giudice Arun Subramanian. Fino a 150 potenziali giurati vengono intervistati individualmente, per iscritto e oralmente, dal giudice, dall'accusa e dalla difesa per valutarne l'imparzialità. Vengono poste loro domande personali e psicologiche, anche sulla loro percezione di infedeltà o abusi, per individuare eventuali pregiudizi che potrebbero influenzare il loro giudizio.

Il processo si preannuncia lungo e ampiamente pubblicizzato. Si prevede che dodici giurati e sei supplenti saranno selezionati entro tre giorni, nonostante l'intensa copertura mediatica che ha circondato il caso negli ultimi mesi. Il magnate dell'hip-hop è accusato di aver organizzato "freak-off", sessioni sessuali forzate e violente che includevano intimidazione, coercizione e sfruttamento sessuale. Oltre alle accuse penali, una serie di denunce civili lo accusano di stupro, violenza sessuale e ripetuta violenza fisica.

Il 2 maggio, durante l'ultima udienza preliminare, Combs ha respinto qualsiasi offerta di patteggiamento. Il giudice Subramanian ha inoltre respinto la richiesta della difesa di rinviare il processo. Il suo team legale, guidato dagli avvocati Mark Agnifilo e Teny Geragos, è stato recentemente rafforzato con l'aggiunta di Xavier R. Donaldson.

Combs, arrestato il 16 settembre 2024, è da allora detenuto senza possibilità di libertà su cauzione, nonostante i diversi tentativi dei suoi avvocati. Questo processo potrebbe segnare una svolta decisiva nella sua vita e nella sua carriera, offuscando irreversibilmente l'immagine di uno dei produttori più influenti nella storia dell'hip-hop.