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Marocco, partner naturale e strategico dell'Unione Europea nella transizione verde
Il Marocco, sotto la guida di Sua Maestà il Re Mohammed VI, rimane un partner "naturale" e "strategico" dell'Unione Europea nella transizione energetica e climatica. Lo ha affermato Patricia Llombart Cussac, Ambasciatrice dell'Unione Europea in Marocco, durante la seconda edizione della conferenza "Estendere il mercato del carbonio in Africa: costruire mercati equi ed efficienti", tenutasi martedì a Casablanca.
La diplomatica europea ha elogiato le ambizioni climatiche e le strategie di decarbonizzazione del Regno, sottolineando che "non è un caso che il Marocco sia stato il primo Paese con cui abbiamo firmato un Partenariato Verde, nel 2022", che da allora è diventato il fondamento politico della cooperazione bilaterale sulle questioni ambientali.
Grazie a questa alleanza, il Marocco beneficia di un accesso privilegiato agli sviluppi normativi europei relativi al Green Deal, in particolare per quanto riguarda la tariffazione del carbonio, l'economia circolare e l'idrogeno verde. Ha inoltre permesso la mobilitazione di una parte significativa della cooperazione finanziaria europea a sostegno delle politiche marocchine nei settori dell'energia verde, dell'agricoltura e della silvicoltura sostenibili e dell'economia circolare.
Llombart Cussac ha ribadito che l'UE rimane fermamente impegnata a favore della neutralità carbonica della sua economia e che la cooperazione con il Marocco in materia di fissazione del prezzo del carbonio e di mercati del carbonio mira ad accelerare questa transizione, sfruttando al contempo le opportunità che offre a entrambi i partner.
La conferenza, organizzata da Casablanca Finance City e dalla Caisse de dépôt et de gestion, in collaborazione con l'agenzia tedesca GIZ, ha riunito numerosi esperti per due sessioni principali: lo sviluppo di progetti relativi ai mercati del carbonio africani e le prospettive per acquirenti e investitori, con particolare attenzione all'emergere di Casablanca come hub regionale per il mercato del carbonio.
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