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Dakhla ospita il Festival Internazionale del Cinema
L'Associazione per la Rivitalizzazione Culturale e Artistica delle Regioni Meridionali organizza la dodicesima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Dakhla tra il 3 e il 9 giugno.
Secondo un comunicato diffuso dall'organizzatore, il programma del festival, "Dakhla Gateway to Africa", continua a confermare la sua identità africana attraverso una ricca gamma di attività culturali e cinematografiche. I film partecipanti riflettono la vitalità e l'autenticità del continente, sia sul lato meridionale del Sahara che sul lato arabo, dove cerca di creare un dialogo creativo che combina il lavoro del cinema africano e arabo.
"Farewell Julia" di Mohamed Kordovani del Sudan, "Il fantasma di Boko Haram" di Cyril Rinco del Camerun, "Io sono il capitano" di Matthew Garoni d'Italia, "Quando è il regno d'Africa" di David Pierre Vila del Congo Brazzaville, e "Mamma" Mamma ". Q. Obasi viene dalla Nigeria, Amakur è diretto da Ahmed Al-Khudari del Kuwait, Nayla Al Khaja degli Emirati Arabi Uniti, e la "Coppa d'Amore" di Nofal Barawi dal Marocco.
Lo stesso comunicato indicava anche che il festival avrebbe visto il regista belga Manuel Bout come presidente della giuria nel concorso ufficiale, i cui membri includono il professore universitario Sana Guati del Marocco, scrittore e regista Rahmato Keita del Niger, attrice Salwa Muhammad Ali d'Egitto e regista Michael Rayburn.