- 13:15Portavoce del Ministero degli Esteri del Qatar: il Qatar ha presieduto la conferenza "Ripresa dell'Ucraina 2025" nella capitale italiana, Roma
- 11:15La stampa brasiliana sottolinea la promettente alleanza strategica con il Marocco
- 10:32Il Marocco traccia la sua rotta nell'economia dei metalli critici con l'antimonio
- 09:54 Kenya abolisce l'obbligo di visto per i cittadini africani e caraibici
- 09:10L'Irlanda ribadisce il suo sostegno al processo delle Nazioni Unite per la risoluzione della questione del Sahara marocchino
- 08:25Verso un nuovo inizio? Marocco e Sudafrica avviano un riavvicinamento strategico in Africa
- 07:45Jacob Zuma a Rabat: una svolta strategica nella posizione del Sudafrica sul Sahara marocchino
- 17:17L3Harris avvia ufficialmente l'ammodernamento di diversi velivoli C-130 dell'Aeronautica Militare Marocchina
- 17:00Trump si dichiara pronto a proseguire i negoziati commerciali con l'Unione Europea
Seguici su Facebook
I principali investimenti cinesi optano per il Marocco o la Spagna
Il sito "NOSDIARIO" ha rivelato che la cinese Centuri, specialista dell'industria degli pneumatici, si sta preparando a dirigere gli investimenti che erano destinati a costruire una fabbrica nella regione della Galizia in Spagna per espandere il suo stabilimento nella città di Tangeri.
L'azienda cinese era determinata ad ampliare lo stabilimento di pneumatici nel nord del Regno, a 35 chilometri dal porto di Tanger Med, dove il nuovo stabilimento copre un'area di 200 mila metri quadrati al costo di 363 milioni di euro, per aumentare la capacità produttiva dell'azienda.
Secondo la stessa fonte, la ragione del trasferimento dei suoi investimenti dalla Spagna al Marocco da parte della società cinese è il ritardo nell'approvazione da parte delle autorità spagnole dell'investimento nella regione della Galizia, in un momento in cui le cose andavano bene in Marocco.
Lo stabilimento cinese di Centuri in Marocco ha una capacità produttiva di 12 milioni di unità e sarà suddiviso in due progetti, ciascuno con una capacità di 6 milioni di unità, con l'unità industriale che sarà operativa nell'aprile 2025, secondo la stessa fonte.