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L'Unione Europea mette in guardia dalla situazione insostenibile a Gaza
Le immagini provenienti da Gaza sono "insopportabili". Queste le parole di Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, pronunciate martedì sul social network X. Ha condannato fermamente gli attacchi contro i civili, chiedendo al contempo un accesso libero, rapido e sicuro per gli aiuti umanitari all'enclave palestinese.
Questo allarme giunge mentre i bombardamenti israeliani sul territorio si intensificano. Secondo gli ultimi dati delle autorità sanitarie locali, i bombardamenti condotti dall'alba hanno ucciso almeno 43 persone, tra cui dieci in attesa della distribuzione degli aiuti. Decine di altre sono rimaste ferite, aggiungendosi a un bilancio già tragico di vittime.
Di fronte a questa escalation, anche il Commissario Generale dell'UNRWA Philippe Lazzarini ha lanciato l'allarme, descrivendo una situazione "catastrofica" e sottolineando che anche gli operatori umanitari sono ora in pericolo e necessitano a loro volta di cure.
Le ONG internazionali stanno intensificando i loro allarmi sul collasso del sistema sanitario a Gaza e sulla rapida diffusione della carestia, nel contesto del blocco in corso. L'Unione Europea ha rinnovato il suo appello al rispetto del diritto internazionale umanitario e alla protezione della popolazione civile, esortando al contempo le parti interessate a facilitare la distribuzione degli aiuti di emergenza.