- 16:43Marocco ed Emirati Arabi Uniti in un accordo da 10 miliardi di dollari per l'energia eolica nel Sahara
- 16:25La Corte Suprema Europea per i Diritti Umani afferma che la Russia ha violato il diritto internazionale in Ucraina
- 16:00Marocco e Brasile rafforzano la loro alleanza economica a Marrakech
- 15:44Londra conferma la legittimità dei suoi accordi commerciali con Rabat e la sovranità del Regno sulle sue province meridionali
- 15:15Il Marocco tra Cina e Unione Europea: un equilibrio strategico nella corsa ai metalli critici
- 14:57Il Marocco aggiorna il suo profilo di sicurezza informatica sul portale delle Nazioni Unite
- 14:30Il Marocco prepara un regime fiscale progressivo per regolamentare le criptovalute entro il 2026
- 14:21Marocco e Brasile: un partenariato strategico per una crescita condivisa e uno sviluppo sostenibile
- 13:45L'UNDP sostiene la crescita dell'imprenditorialità verde e inclusiva in Marocco
Seguici su Facebook
La polizia italiana sopprime una manifestazione pro-Palestina
I media italiani hanno riferito che le forze di polizia e la polizia antisommossa hanno avviato una repressione dei manifestanti filo-palestinesi a Milano.
I media locali hanno riferito che la polizia antisommossa si è fatta strada tra la folla, che gridava "Tutti odiano la polizia", e ha sparato gas lacrimogeni che hanno coperto la folla.
Migliaia di italiani hanno partecipato alla marcia, chiedendo la fine della guerra israeliana a Gaza e condannando il ruolo dell'Italia in essa. La polizia ha arrestato sette persone.
Sabato all'alba, 26° giorno dalla ripresa della guerra di sterminio, l'esercito israeliano ha intensificato i suoi devastanti bombardamenti aerei e terrestri sulla Striscia di Gaza, provocando un numero maggiore di vittime, la maggior parte delle quali donne e bambini.
Secondo gli ultimi dati annunciati dal Ministero della Salute di Gaza, "il bilancio delle vittime della ripresa della guerra di sterminio dal 18 marzo è salito a 1.563 martiri e 4.004 feriti, portando il bilancio totale a 50.933 martiri e 116.045 feriti dallo scoppio della guerra il 7 ottobre 2023".
Commenti (0)