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Ministro degli Esteri italiano: la pace in Ucraina è più vicina
Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani ha affermato che "il cristianesimo è una religione di pace, ma è una religione di pace che è sempre giusta, come ha detto Papa San Giovanni Paolo II".
In dichiarazioni rilasciate lunedì al quotidiano Il Giornale, il ministro Tajani ha affermato: "Siamo impegnati a tutti i livelli per raggiungere questo obiettivo", riferendosi a una pace permanente "dall'Ucraina al Medio Oriente, dall'Iran al Sudan".
Tajani, che è anche vice primo ministro, ha osservato che “il colloquio tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, è stato l’ultimo passo del Papa per la pace e un passo fondamentale in avanti”.
Il leader di Forza Italia ha espresso la speranza di poter essere "ottimista, ma ora tutto dipende dal presidente russo Putin. La proposta americana può essere accettata se rispetta l'integrità territoriale e non comporta alcuna resa".
Riguardo alla possibilità di riconoscere l'annessione della Crimea da parte della Russia, Tajani ha aggiunto: "Tutti dovranno fare progressi, ma l'importante è riprendere il dialogo".