Il Marocco avanza nel Global Innovation Index e occupa il 66° posto nel mondo

Il Marocco ha fatto un balzo in avanti nella classifica globale dell’innovazione, guadagnando quattro posizioni e occupando il 66esimo posto nella lista delle 133 economie valutate dal Global Innovation Index (GII) 2024, reso pubblico giovedì a Ginevra.

Secondo l’indice pubblicato dall’Organizzazione mondiale della proprietà industriale (OMPI), il Marocco ha ottenuto “performance superiori alle aspettative considerato il suo livello di sviluppo”. Il Regno si unisce così al gruppo di economie a reddito medio tra le prime 70 della classifica che hanno progredito più rapidamente dal 2013. Questa categoria comprende potenze emergenti come Cina, India, Indonesia, Iran, Filippine, Turchia e Vietnam.

Con un punteggio di 28,8 punti, il Marocco mantiene per la sesta volta il suo “status di paese con prestazioni superiori in termini di innovazione”. L'Organizzazione rileva che il Regno è uno dei tre paesi la cui innovazione è particolarmente efficace.

A livello continentale, il Marocco migliora la sua classifica, occupando ora il secondo posto in Africa, dopo Mauritius (55° nel mondo) e davanti a Sud Africa (69°), Tunisia (81°) ed Egitto (86°). L'Algeria, dal canto suo, si colloca molto indietro, al 115° posto. Tra le economie a reddito medio-basso, il Marocco occupa il 6° posto in una lista di 38 paesi, dietro in particolare all’India (39°), al Vietnam (44°) e alle Filippine (53°).

Per sottoindice, il Marocco è classificato 78° nel pilastro “Istituzioni”, 81° in “Capitale umano e ricerca”, 88° in “Infrastrutture”, 82° in “Perfezione del mercato”, 70° in “Risultati in conoscenza e tecnologia” e 37° in “Risultati creativi”. La cosa più impressionante è che il Regno è ora al primo posto nel mondo per i disegni industriali (rispetto al 10° della scorsa edizione) e tra i primi 30 per spesa per l’istruzione, tasso di attività immateriali, formazione di capitale lordo, produzione ad alta tecnologia e marchi.

Il Global Innovation Index, giunto alla 17a edizione, è il punto di riferimento per le tendenze globali nel campo dell’innovazione. Fornisce ai politici, ai leader aziendali e ad altri soggetti una guida per liberare l’ingegno umano per migliorare le condizioni di vita e affrontare le sfide comuni, come il cambiamento climatico.