Il Marocco eletto all'Ufficio di presidenza del Comitato permanente per la democrazia e i diritti umani dell'Unione interparlamentare
Il Marocco è stato eletto martedì 8 aprile 2025 a Tashkent come membro dell'ufficio del Comitato permanente per la democrazia e i diritti umani dell'Unione interparlamentare, uno dei quattro comitati principali di questa organizzazione. La nomina è avvenuta nel corso della 150a Assemblea dell'Unione interparlamentare, in corso in questi giorni nella capitale uzbeka.
Kamel Ait Mik, membro della Camera dei Consiglieri, è stato eletto all'unanimità per rappresentare il gruppo geopolitico arabo all'interno di questa commissione. Questa elezione è stata accolta con favore dal gruppo geopolitico arabo, che ha sottolineato il contributo positivo del signor Ait Mik all'interno dell'Unione, in particolare per le sue importanti proposte e iniziative nel campo dei diritti umani.
La stessa fonte ha evidenziato le iniziative guidate da Ait Mik, come la promozione del diritto alla partecipazione politica dei giovani e delle donne, la lotta al terrorismo e all'estremismo violento, la repressione della criminalità organizzata, la riduzione dell'incitamento all'odio e alla discriminazione, nonché la tutela dei diritti dei migranti. Altre proposte degne di nota riguardano la prevenzione dello sfruttamento dei bambini nei conflitti armati e l'istituzione di meccanismi per garantire i diritti economici e la protezione sociale delle popolazioni vulnerabili.
Grazie a queste iniziative, Kamel Ait Mik è stato eletto nel 2023 a Manama, capitale del Bahrein, come membro dell'ufficio di presidenza del Forum dei giovani parlamentari dell'Unione interparlamentare, dove ha rappresentato il gruppo geopolitico arabo.
Nel corso di questo evento parlamentare internazionale, il signor Ait Mik è stato nominato relatore del Forum dei giovani, con il compito di preparare una relazione sul progetto di risoluzione che la Commissione per la democrazia e i diritti umani adotterà nella sua prossima riunione, prevista durante la 151a Assemblea dell'Unione, che si terrà a Ginevra il prossimo ottobre.
In una dichiarazione all'agenzia di stampa Maghreb Arab Press Agency, Ait Mik ha affermato che la sua partecipazione al Forum dei giovani parlamentari gli ha permesso di comprendere meglio la posizione del Marocco in termini di rispetto dei diritti umani e di consolidamento dei principi democratici e dello stato di diritto. Ha sottolineato l'importanza di mettere in risalto l'immagine del Marocco come modello di rispetto degli impegni internazionali, precisando che il Regno, che ha presieduto il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite e il Consiglio per la pace e la sicurezza dell'Unione africana, è un punto di riferimento nel campo dei diritti umani e della democrazia.
L'Unione interparlamentare, fondata nel 1889, è composta da quattro commissioni permanenti: la Commissione per la pace e la sicurezza internazionale, la Commissione per lo sviluppo sostenibile, la Commissione per la democrazia e i diritti umani e la Commissione per gli affari delle Nazioni Unite. L'Unione comprende anche un Consiglio esecutivo, un Segretariato generale, nonché forum e gruppi di lavoro che facilitano gli scambi parlamentari a livello globale.
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