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Economia

I prezzi dell'oro aumentano mentre aumentano le preoccupazioni del mercato sulle politiche commerciali di Trump

Wednesday 22 January 2025 - 11:00

Mercoledì i prezzi dell'oro sono saliti, spinti dalla propensione degli investitori per i beni rifugio, nel timore di possibili perturbazioni commerciali dovute alle nuove politiche del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

I futures sull'oro con consegna a febbraio sono aumentati dello 0,23%, ovvero di 6,4 dollari, a 2.765,60 dollari l'oncia.

Anche l'oro spot è salito dello 0,27% a 2.751,88 dollari l'oncia, dopo aver toccato un massimo di 11 settimane a 2.751,89 dollari all'inizio della sessione.

Nella stessa direzione, i contratti sull'argento con consegna a marzo sono aumentati dello 0,36%, raggiungendo i 31,61 dollari l'oncia, e il prezzo spot del platino è aumentato dello 0,13%, raggiungendo i 948,33 dollari l'oncia.

Questa tendenza sui mercati ha coinciso con la stabilità dell'indice del dollaro, che misura il valore della valuta statunitense rispetto alle sei valute principali, a 108,15 punti.

La tempistica dei dazi che Trump sta prendendo in considerazione sui principali partner commerciali rimane poco chiara, contribuendo all'incertezza, ha detto a Reuters Kelvin Wong, analista di mercato Asia-Pacifico presso OANDA. Per quanto riguarda la direzione del movimento del dollaro, che è il fattore più importante nel determinare il futuro aspettative sui prezzi dell'oro.

Martedì, durante una conferenza stampa alla Casa Bianca, Trump ha dichiarato che il suo team sta valutando l'ipotesi di imporre una tariffa del 10% su tutte le importazioni cinesi a partire dal 1° febbraio, aumentando la pressione sui mercati e incrementando la domanda di oro come bene rifugio.

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