La Tanzania vuole trarre vantaggio dall’esperienza marocchina nel settore energetico
Il vice primo ministro e ministro dell'Energia della Repubblica Unita di Tanzania, Doto Mashaka Biteko, ha espresso mercoledì a Rabat la volontà del suo Paese di trarre vantaggio dall'esperienza del Marocco, in particolare nel settore energetico. Nel corso dei suoi colloqui con Lahcen Haddad, quarto vicepresidente della Camera dei consulenti, il signor Biteko, in visita di lavoro nel Regno a capo di una numerosa delegazione, ha sottolineato che la Dichiarazione di Dar es Salaam costituisce una base fondamentale per la costruzione di un partenariato avanzato tra i due Paesi, secondo una dichiarazione della Camera dei consulenti.
Il funzionario tanzaniano ha espresso la volontà del suo governo di attuare gli accordi firmati e di promuovere nuovi progetti e investimenti attraverso partnership innovative tra il settore pubblico e quello privato. Queste iniziative mirano ad accelerare l'adozione di tecnologie moderne, rafforzare l'uso delle energie rinnovabili e migliorare l'efficienza energetica. Ha elogiato il livello delle relazioni bilaterali, basate sulla fiducia e sul rispetto reciproco, sottolineando che la sua visita gli ha permesso di constatare in prima persona il livello di sviluppo che sta vivendo il Marocco.
Da parte sua, il signor Haddad ha ribadito l'importanza delle relazioni tra il Regno del Marocco e la Repubblica Unita di Tanzania, che hanno vissuto una svolta importante dopo la storica visita di Re Mohammed VI in Tanzania nel 2016. Ha chiesto di intensificare gli sforzi per attuare i memorandum d'intesa e gli accordi bilaterali firmati tra i due Paesi. Ha inoltre sottolineato che l'Africa è una priorità strategica per il Marocco, in conformità con la visione reale che pone la cooperazione Sud-Sud come pilastro fondamentale della politica estera del Regno.
Secondo la stessa fonte, l'incontro ha anche offerto l'occasione per fare il punto sulla situazione delle relazioni parlamentari e multilaterali tra le due istituzioni legislative dei due Paesi.
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