I giganti della tecnologia promettono di triplicare l'uso dell'energia nucleare entro il 2050
Le grandi aziende tecnologiche come Amazon, Google e Meta si sono impegnate a supportare gli sforzi globali per triplicare l'uso dell'energia nucleare entro il 2050. Questo impegno è stato firmato da queste tre aziende americane alla conferenza "CERAWeek". Accanto a loro, hanno sostenuto l'iniziativa anche aziende come Occidental, specializzata nello scisto petrolifero, e la società giapponese IHI Corporation, attiva nella produzione di macchinari pesanti.
In una dichiarazione, la World Nuclear Association (WNA) ha previsto che questo impegno riceverà ulteriore sostegno nei prossimi mesi da settori quali il trasporto marittimo, l'aviazione e l'industria petrolifera e del gas.
Attualmente, l'energia nucleare contribuisce a circa il 9% della produzione mondiale di elettricità attraverso 439 reattori nucleari. Tuttavia, si prevede che quest'anno il numero di reattori diminuirà a 411 unità, con una capacità totale di 371 gigawatt.
Questo impegno è stato adottato formalmente per la prima volta nel dicembre 2023 da oltre 20 paesi, tra cui gli Stati Uniti, alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, segnando una svolta significativa nei dibattiti globali sul futuro dell'energia nucleare di fronte alle sfide climatiche.
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