X

seguici su Facebook

Microsoft respinge le accuse secondo cui Israele avrebbe utilizzato la sua intelligenza artificiale nella guerra di Gaza

Friday 16 May 2025 - 09:25
Microsoft respinge le accuse secondo cui Israele avrebbe utilizzato la sua intelligenza artificiale nella guerra di Gaza

La società statunitense Microsoft ha dichiarato venerdì di non aver trovato prove che il Ministero della Difesa israeliano abbia violato i suoi termini di servizio o infranto il suo codice di condotta in materia di intelligenza artificiale durante il conflitto armato nella Striscia di Gaza.

La dichiarazione arriva in risposta alle accuse secondo cui le tecnologie di intelligenza artificiale sviluppate da Microsoft e OpenAI sarebbero state utilizzate in un programma militare israeliano per selezionare obiettivi di attacco durante la guerra in corso a Gaza e in Libano.

Microsoft ha affermato di non aver trovato prove che i suoi strumenti siano stati utilizzati per causare danni diretti alla popolazione della Striscia di Gaza. L'azienda ha ammesso di aver fornito un supporto di emergenza limitato al governo israeliano nelle settimane successive all'attacco del 7 ottobre, anche per contribuire alle operazioni di salvataggio degli ostaggi. Secondo Microsoft, questo supporto è stato fornito sotto stretta supervisione e alcune richieste israeliane sono state respinte.

Con l'aggravarsi della crisi umanitaria a Gaza, l'azienda è stata oggetto di diffuse critiche per i suoi legami con Israele. Due dipendenti Microsoft sono stati licenziati dopo aver protestato pubblicamente contro l'uso della tecnologia aziendale da parte dell'esercito israeliano durante un evento che celebrava il 50° anniversario di Microsoft.


leggi anche