- 09:50Marocco ed Emirati Arabi Uniti rafforzano l'innovazione con un accordo sulla proprietà industriale
- 09:05Il Marocco conferma l'impegno per la cooperazione Sud-Sud e la promozione della stabilità all'interno della comunità francofona
- 18:19Google lancia la funzione "Foto-Video"
- 17:38Indagine aperta contro X per manipolazione dell'algoritmo e interferenza esterna
- 15:36Trump annuncia dazi del 30% su Messico e Unione Europea
- 14:53Il Dipartimento di Stato di Trump avvia licenziamenti di massa per rimodellare la diplomazia statunitense
- 13:56Washington: il Marocco premiato alla prestigiosa Embassy Chef Challenge annuale
- 11:45I miliardari di origine africana stanno lasciando il segno nell'economia americana
- 11:00L'Agenzia Internazionale per l'Energia rivede le sue previsioni: offerta di petrolio in aumento, domanda in calo
Seguici su Facebook
Meta cerca l'energia nucleare per soddisfare le sue esigenze future
Meta, la società proprietaria di Facebook e WhatsApp, sta cercando tra 1 e 4 gigawatt di nuova energia nucleare per soddisfare le esigenze dei suoi data center.
Secondo una dichiarazione pubblicata, la società sta chiedendo agli sviluppatori di presentare proposte per fornire questa capacità elettrica a partire dai primi anni ’30.
I reattori nucleari commerciali generano in genere circa 1 gigawatt di elettricità, sufficiente a soddisfare le esigenze di 750.000 famiglie tipo.
Nell’ambito delle sue ambizioni di intelligenza artificiale Meta è alla ricerca di una fonte energetica affidabile che garantisca di soddisfare l’elevata domanda di elettricità.
Come altri giganti della tecnologia come Alphabet e Amazon, l’azienda è ora focalizzata sull’esplorazione dell’energia nucleare come soluzione per soddisfare il proprio fabbisogno di energia pulita.
Sebbene i reattori nucleari promettano di fornire energia pulita 24 ore su 24, le società elettriche hanno mostrato scarso interesse per il loro sviluppo, a causa dei costi elevati e dei lunghi tempi di costruzione.
Tuttavia, le aziende tecnologiche con budget enormi potrebbero essere in grado di accelerare lo sviluppo delle centrali nucleari di prossima generazione.
In questo contesto, Adam Stein, direttore dell’innovazione dell’energia nucleare presso la Breakthrough Research Foundation, ha dichiarato: “Le aziende tecnologiche sono disposte ad assumersi maggiori rischi finanziari all’inizio, mentre le società di servizi pubblici non tengono il passo con le esigenze di queste aziende. »
Meta prevede di esaminare opzioni, tra cui grandi reattori nucleari convenzionali e piccoli progetti modulari, che potrebbero essere più rapidi ed efficienti da implementare, sebbene non siano stati ancora ampiamente testati.
Questa iniziativa “Meta” segue annunci simili di “Alphabet” e “Amazon” riguardo ai loro investimenti in tecnologie di reattori avanzati. Microsoft ha inoltre accettato di acquistare energia da un reattore che Constellation Energy intende riavviare nel sito di Three Mile Island in Pennsylvania.
Nonostante le sfide, Stein ha espresso ottimismo, affermando che l'obiettivo di Meta di realizzare l'energia nucleare entro il prossimo decennio è possibile. Ha aggiunto: “Alcuni reattori potrebbero essere pronti entro l’inizio degli anni ’30 se i lavori inizieranno presto”.