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Trump annuncia la fine dello shutdown negli Stati Uniti
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato lunedì che la spinosa questione dello shutdown parziale del governo federale giungerà presto a conclusione. Secondo lui, i negoziati tra i membri del Congresso stanno procedendo rapidamente verso un accordo "che soddisferà tutti".
Questo annuncio arriva dopo che il Senato degli Stati Uniti ha approvato un accordo provvisorio tra i due partiti, Democratico e Repubblicano, volto a estendere i finanziamenti governativi fino al 31 gennaio. Trump ha confermato: "Siamo molto vicini alla fine dello shutdown, ne saprete di più molto presto". Ha aggiunto con fermezza: "Nessun finanziamento aggiuntivo verrà concesso agli immigrati clandestini e non li lasceremo entrare nel nostro Paese".
L'attuale shutdown, considerato uno dei più lunghi nella storia degli Stati Uniti, ha avuto origine dal disaccordo sul bilancio in seno al Congresso all'inizio del nuovo anno fiscale, il 1° ottobre. La mancanza di un accordo ha portato alla chiusura parziale di numerose istituzioni federali, una situazione che si è verificata più volte in passato.
Donald Trump ritiene che i Democratici siano responsabili di questa situazione di stallo, accusando le loro posizioni di ostacolare l'approvazione del bilancio. La Casa Bianca, da parte sua, sembra voler approfittare di questo periodo per ridurre la spesa pubblica e rivedere alcuni programmi ritenuti superflui dai Repubblicani.