Le regioni meridionali del Marocco, pilastro dell'integrazione africana e mondiale grazie alla visione illuminata di Sua Maestà il Re

Grazie alla visione illuminata di Sua Maestà il Re Mohammed VI, le regioni meridionali del Marocco sono diventate oggi un pilastro essenziale dell'integrazione africana e mondiale. Questa affermazione è stata sottolineata da Jean-Paul Carteron, presidente fondatore del Crans Montana Forum, durante una conferenza stampa tenutasi giovedì a Casablanca. Il Forum di Crans Montana, la cui prossima edizione si terrà dal 24 al 26 aprile a Casablanca, affronterà le principali questioni strategiche per il continente africano, in particolare nei settori della sicurezza marittima e dell'integrazione regionale.

Il signor Carteron ha elogiato il ruolo chiave svolto dalla diplomazia reale nello sviluppo di queste regioni, ricordando l'iniziativa del Re volta a facilitare l'accesso dei paesi del Sahel all'Atlantico. Questa iniziativa, secondo lui, ha avuto un impatto positivo considerevole sulla sicurezza marittima e sull'apertura della regione. Ha inoltre sottolineato l'importanza della visione reale dell'Atlantico come leva di sviluppo economico e sociale, in particolare attraverso il ruolo strategico del porto di Dakhla, che è un elemento chiave nello sviluppo dell'Africa occidentale e nell'integrazione regionale.

Il Forum di quest'anno si concentrerà sulla questione critica della sicurezza marittima, essenziale per la crescita dell'Africa. Jean-Paul Carteron ha sottolineato che il 90% dell'economia del continente africano dipende dalle rotte marittime e che l'Africa deve affrontare sfide considerevoli, tra cui il terrorismo e la criminalità organizzata, che minacciano la fluidità del commercio marittimo. Ha aggiunto che la sicurezza di queste rotte marittime è essenziale per consentire all'Africa di svilupparsi.

In collaborazione con l'Agenzia nazionale dei porti e le principali organizzazioni marittime internazionali, il Forum di Crans Montana intende proporre soluzioni concrete per rafforzare la sicurezza dei porti e delle rotte marittime e promuovere così la crescita economica delle regioni interessate. Il programma di questa edizione comprenderà conferenze di alto livello su temi quali "Rafforzare la cooperazione internazionale per la sicurezza marittima" e "Proteggere i porti e le rotte marittime per lo sviluppo economico delle regioni".

In definitiva, il Forum si presenta come una piattaforma ideale per rafforzare gli scambi tra attori economici e istituzionali sulle questioni marittime e contribuire così allo sviluppo del Marocco come modello di stabilità, credibilità e sicurezza.